Alberi di Natale: cucito creativo in famiglia

Con la scusa di passare insieme un pomeriggio e di fare qualcosa per Natale, abbiamo sfogliato preventivamente un po' di riviste e rivisitando un progetto di "La bottega di Elisa" 2012 ecco cosa ne è nato:
 
 
 Alberelli  di Natale a go go....

 
 Uno diverso dell'altro per personalizzarli.


Abbiamo fustellato allegramente rose, fiori e foglie  e alla fine ne è nato anche un cuore.

 
Sono rimasti solo da cucire in fondo.... Mentre al solito il mio è ancora in lavorazione perché mille ne penso, cento ne faccio e una ne concludo.

Nuova sciarpa

A una settimana esatta dalla visita ad Abilmente autunno (venerdì quindi) le mani della mia mamma hanno finito di sferruzzare l'ennesima sciarpina.

 
A 79 le gambe non assecondano molto il suo entusiasmo e la sua voglia di imparare. Caparbia, è comunque riuscita a raggiungere il suo stand preferito (Falcetto Filati) in fiera e dopo aver imparato un nuovo punto si è poi seduta sulle scale a fianco, facendo suo malgrado da attrazione, mettendo in pratica la lezione acquisita.
 

Abilmente ed autunno 2013

 
Aspetto sempre con impazienza l'edizione autunnale di Abilmente, un po' perché mi anticipa l'atmosfera di Natale, un po' perché in queste edizioni c'è sempre il padiglione del ricamo.


Mi piace girare e vedere esposte molte tecniche, parlare con le maestre che non sono tante come a Parma ma un po' più libere perché c'è molto altro da vedere.

Il ricamo prenestrino, il macramè, il goldwork con il ricamo giacobino....

 
il reticello, l'ars panicalensis....
 

lo stumpwork...
E poi tutti quelli stand meravigliosi delle mercerie, carichi di stoffe, fili kit... Insomma dopo otto ore ero piuttosto stanca anche se mi luccicavano gli occhi.... E a dire il vero anche il portafoglio era piuttosto lucido, ma un paio di eurini bisogna pur spenderli , giusto per non uscire a mani vuote .... O no?????????????????

Ho ricevuto un premio: "BLOG YOUR OUT"

 

Ho ricevuto un premio da  Graziella e voglio ringraziarla per avermelo assegnato, si tratta del premio "Blog Your Out" che si propone di promuovere i blog con meno di 100 followers. Per farmi conoscere devo rispondere ad alcune domande ed individuare alcuni blog che seguo che rientrino nei 100 followers.
Che cosa/chi ti ha incoraggiato a bloggare? Ho cominciato sfidando il mio pc visto che non ci capivo niente e poi le mie sorelle e le mie amiche mi hanno incoraggiato a proseguire

 
 
Come hai scelto l'argomento da trattare nel blog? Volevo condividere con altri quelli che sono le mie passioni: il ricamo in primis, tutto quello che è creativo ma anche i libri e la poesia
Una cosa che le persone non sanno di te? Sono nata qualche giorno dopo del previsto è per questo che arrivo sempre in ritardo... Ce l'ho nel sangue.....He He....
Descrivi il tuo stile in tre parole.
creare a 360°
Cosa ti piace fare quando non blogghi? Mi piace giocare con la mia pelosetta Candy, cucinare, dolci in particolare, leggere, stare con gli amici, fare lunghe passeggiate in montagna, ricercare e studiare nuove tecniche di ricamo e poi ricamare, ricamare, ricamare.....


Questi sono alcuni blog che seguo e che voglio premiare:
 



 
 
 





 

L'arte di ascoltare i battiti del cuore

"I nostri sensi amano ingannarci, e gli occhi sono i piu ingannevoli di tutti. Ci inducono ad avere troppa fiducia in loro. Crediamo di vedere quello che c'è intorno, ma quello che percepiamo è solo la superficie. Dobbiamo imparare a comprendere l'essenza delle cose, la loro sostanza, e per fare questo gli occhi ci sono piu di impedimento che altro. Ci inducono a distrarci, e noi ci lasciamo abbagliare. Chi si fida troppo dei propri occhi trascura gli altri sensi, e non intendo solo le orecchie o il naso. Parlo di quell'organo che è dentro di noi e per il quale non c'è un nome. Chiamiamolo la bussola del cuore."
 
dal libro "L'arte di ascoltare i battiti del cuore" di Jan-Philipp Sendker
da PensieriParole


Toccata e fuga a Venezia

La gita a dire il vero l'ho fatta a metà giugno e poi foto e ricordi sono finiti nel cassetto.
 



 
 
 
 
C'erano turisti ovunque e qualche testa diciamo così non sono proprio riuscita a "tagliarla".
 
 






 Ci sono rimasta solo tre ore poco più tra un ufficio e l'altro per fare documenti, anzi per capire dove consegnarli.......Accidentaccio!!!  

 
Nel percorso mi sono imbattuta in questo piccolo negozio di lampade e sono scattati un po' di click.
 
 
Una vera "chicca".  Speriamo di ritornarci presto ma da turista però!!
 

 

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